Gian Antonio Stella

Il comune di Piove di Sacco, in provincia di Padova, ci tiene a dimostrare che spende i soldi dei cittadini con oculatezza. Chiamato dunque a pagare a un assessore un rimborso spese, il responsabile dell’Area Ragioneria e Tributi Dott. Paolo Bojan, cui va la solidarietà nostra e di tutte le Vi.Bu.De. (Vittime Burocrazia Demente), ha firmato una «Determina» che spiega da sola cos’è il girone infernale dei passacarte.

Dice che «RICHIAMATO l’art. 84, comma 1 del D. Lgs. 267/2000, come modificato dall’art. 5 comma 9 del D.L. 78/2010, convertito dalla legge 122/2010…» e «VISTO il decreto dei Ministri dell’Interno e dell’Economia e delle Finanze del 04.08.2011…» e «VISTA la Delibera n. 191 del 14.10.2014 della Corte dei Conti – Sezione Regionale di controllo per la Toscana, contenente il parere in merito alla richiesta formulata dal Comune di Collesalvetti…» e «VISTA la richiesta di “rimborso spese di parcheggio” per missione effettuata in data 18.02.2019, presentata dall’Assessore Comunale Sig. Boischio Romano…».

Di più: «RICHIAMATE la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 28.02.2019…» e «la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 28.02.2019 avente a oggetto: “Approvazione del Bilancio…» e «la Deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del 05.03.2019…» Nonché «VISTO il decreto n. 6 del 02.05.2019…» e «RITENUTO di rimborsare la suddetta spesa di viaggio…» e «RICHIAMATO il D. L. 7 maggio 2012 n. 52, convertito nella legge 6 luglio 2012, n. 94, contenente norme di razionalizzazione della spesa pubblica ed il D. L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito…» e «VISTO il vigente Regolamento Comunale di Contabilità» e «VISTO il D.Lgs. n. 267/2000 “Testo unico delle Leggi sull’ordinamento degli enti locali”» DETERMINA di «rimborsare la spesa di viaggio, come da richiesta presentata dall’Assessore Comunale Sig. Boischio Romano ed indicata in premessa, sostenuta per un importo complessivo di €. 6,00». È uno scherzo? Sei euro!? Dodici leggi e leggine, 65 righe per un totale di 699 parole di delibera per 4.713 caratteri complessivi, con tutto il tempo perso a preparare quella brodaglia burocratica, per sei euro di rimborso di un parcheggio!? Poi leggi il discorso programmatico del nuovo governo (non è che i vecchi fossero diversi…) e non trovi un cenno al tema della burocrazia. Auguri.