Alla sua seconda visita in Cina da presidente, Emmanuel Macron ieri ha esortato gli europei a coordinare gli sforzi e ad agire insieme nei negoziati con Pechino. «Esistono interessi nazionali — ha detto Macron poche ore dopo il suo arrivo — ma più giochiamo in assetto franco-tedesco e soprattutto europeo, più abbiamo credibilità e risultati». Macron parlavaaun pubblico di imprenditori francesi e tedeschi riuniti alla Fiera delle importazioni di Shanghai, che quest’anno ha la Francia come ospite d’onore. A dimostrazione dell’efficacia della diplomazia congiunta europea, il presidente francese ha annunciato che domani a Shanghai Unione Europea e Cina firmeranno un accordo sulle Igp — Indicazioni geografiche protette — che certificano l’origine dei prodotti europei destinati a entrare nel mercato cinese, dal cognac al parmigiano reggiano. «Questo accordo, atteso da molto tempo, è un progresso molto importante, frutto dell’azione comune a livello Ue». Da un lato il presidente francese esorta gli europei a muoversi all’unisono in futuro, dall’altro, intanto, va avanti da solo. Macron è accompagnato da una numerosa delegazione di uomini d’affari: è prevista la firma di circa 40 contratti bilaterali tra Francia e Cina nei settori dell’aeronautica, dello spazio e dell’agricoltura. Il presidente francese e quello cinese Xi Jinping discuteranno anche del progetto di costruzione di uno stabilimento di trattamento delle scorie nucleari, in discussione da una decina d’anni e giunto ormai al momento della decisione finale. Come in molti altri incontri internazionali, il capo di Stato della patria dei diritti umani è chiamatoafareodire qualcosa per difenderli. Le ong chiedono a Macron di non ignorare le proteste a Hong Kong e la repressione degli uiguri nello Xinjang, ma la diplomazia cinese ha già avvertito: «Hong Kong e lo Xinjang sono affari interni della Cina». In ogni caso si parlerà senz’altro di Asterix, perché Macron è accompagnato anche da Guillaume Canet protagonista del prossimo film «Asterix e Obelix — L’impero di mezzo» dove il celebre Gallo incontra la cultura cinese.