Pubblicati da Enrico Borellini

prova senza sommario

Cade il veto del Pd sul Conte bis. E il premier uscente, tornato a Roma in fretta e furia dal G7 di Biarritz, cuce in prima persona l’accordo tra M5S e i democratici partecipando ieri in serata, insieme al capo politico Luigi Di Maio, al vertice con il segretario Nicola Zingaretti e con il suo […]

Aldo Cazzullo

Non sappiamo come finirà, se il lungo odio tra 5 Stelle e Pd diventerà un matrimonio d’amore o almeno d’interesse. Sappiamo qual è la priorità: i posti. Posti, non poltrone, parola che andrebbe abolita: la presidenza del Consiglio e i ministeri non sono pezzi d’arredamento. Ma di questo finora si è parlato. Chi fa il […]

Massimo Franco

Con prudenza, molta diffidenza e una forzata rapidità si sta delineando una maggioranza tra M5S e Pd, guidata dal premier dimissionario Giuseppe Conte. Ma resta un’incognita pesante sul significato che il Movimento di Beppe Grillo e il partito di Nicola Zingaretti vogliono attribuirle. Se si tratta solo di una manovra per evitare le elezioni anticipate […]

Luciano Violante

La riduzione del numero dei parlamentari non è un «taglio delle poltrone» e non è una novità. I parlamentari in tutte le democrazie sono eletti dai cittadini per rappresentarli nell’assunzione delle decisioni più impegnative per tutto il Paese. Dalla fine del Settecento, in Europa e negli Stati Uniti, i parlamenti eletti dal popolo hanno sostituito […]

prova martedi 27

neretto. Ritorno sulla scena di Giuseppe Conte che partecipa alla trattativa con Di Maio, Zingaretti e Orlando. La discussione su programmi, nomi

Marco Galluzzo

Negli ultimi giorni non ha mai fatto una telefonata, mandato un messaggio, cercato un aggancio esplicito ora con il Pd ora coniCinque Stelle. Del riserbo, anche per rispetto verso il capo dello Stato, ha fatto quasi un mantra. Il silenzio è d’oro mentre lascia il vertice internazionale francese, mentre matura l’intesa sul suo nome. Per […]

Martedi ventisette agosto

Cade il veto del Pd sul Conte bis. E il premier uscente cuce in prima persona l’accordo tra M5S e i democratici partecipando insieme a Luigi Di Maio, al vertice con il segretario Nicola Zingaretti e le delegazioni Pd e 5S.

Lunedì ventisei agosto

Una giornata di trattative, annunci e frenate. Zingaretti apre all’ipotesi di intesa con il M5S: «Confronto subito sui contenuti. Sui occorre discontinuità». I Cinquestelle non mollano: “Per noi Conte premier e i 10 punti.

Sabato ventiquattro agosto

“Conte premier oppure salta tutto”. Il leader grillino dà 24 ore di tempo ai Dem per rispondere e non esclude più il voto anticipato. «Se accetti, Gentiloni a Bruxelles». Di Maio pronto a trattare con Salvini.