Sergio Romano
Dieci anni fa Recep Tayyip Erdogan, allora primo ministro della Turchia, era uno degli uomini politici più stimati d’Europa. Sapevamo che veniva dalle file di un partito islamico (Giustizia e Sviluppo), tradizionalmente contrario alle riforme con cui un militare, Kemal Atatürk, aveva trasformato l’Impero Ottomano, dopo la fine della Grande guerra, in una Repubblica laica. […]