Pubblicati da Enrico Borellini

Sergio Romano

Dieci anni fa Recep Tayyip Erdogan, allora primo ministro della Turchia, era uno degli uomini politici più stimati d’Europa. Sapevamo che veniva dalle file di un partito islamico (Giustizia e Sviluppo), tradizionalmente contrario alle riforme con cui un militare, Kemal Atatürk, aveva trasformato l’Impero Ottomano, dopo la fine della Grande guerra, in una Repubblica laica. […]

Lorenzo Cremonesi

I feriti gravi se ne stanno quasi immobili nei loro giacigli. Ma qui gli ospedali sono poco attrezzati per curare ustioni tanto preoccupanti e diffuse, appena possono li inviano con le ambulanze nel Kurdistan iracheno. «Crimini di guerra», gridano i curdi siriani. E documentano le loro accuse contro l’esercito del presidente turco Recep Tayyip Erdogan […]

Luigi Ippolito

Sembrava sul punto di tagliare il traguardo, Boris Johnson. Ma ancora una volta il Parlamento lo ha sgambettato: decretando l’ennesimo rinvio della Brexit, questa volta davvero sul filo di lana. E aprendo così la strada a scenari imprevedibili. Ieri doveva essere il giorno decisivo: i deputati erano stati chiamati ad approvare l’accordo finalmente raggiunto dal […]

Andrea Nicastro L’industriale

Lo chiamano il patriarca. È a capo di un gruppo industriale con ramificazioni dal Giappone all’Italia, ma la sede è sempre stata a Barcellona. «Nei giorni di quella folle dichiarazione di indipendenza, mi telefonavano altri industriali per chiedermi perché non scappavo. E io: non date retta ai giornali, non guardate la tv, esagerano. Noi catalani […]

Andrea Nicastro

Mancano appena 20 giorni alle elezioni generali spagnole, ma saranno anche 20 notti di palcoscenico per gli incappucciati che hanno preso in ostaggio il movimento secessionista catalano. Li chiamano antisistema, estremisti, vandali: escono di casa armati di bastoni e bottiglie molotov, con i cappucci delle felpe nere sulla testa e i fazzoletti sul viso. Quando […]

Gian Antonio Stella

«Grazie, Matteo». «Grazie, Matteo». «Grazie, Matteo». Manco fossero stati scarcerati dai pozzi della Cayenna coi pipistrelli vampiro, gli ex capigruppo, vicepresidenti del parlamento, deputati, onorevoli, ministri sfilano alla Leopolda ringraziando Matteo Renzi per averli liberati finalmente dal Partito Democratico. Prigionieri, ecco come si sentivano. Reclusi. Intrappolati. Chiusi dentro una vecchia ideologia, una vecchia ditta coi […]

Nando Pagnoncelli

A un mese dalla nascita di Italia viva, il nuovo movimento di Renzi stenta a decollare. Negli orientamenti di voto oscilla tra il 4% e il 5% (4,8% nell’ultimo sondaggio Ipsos) e per 3 italiani su 4 (74%) non riuscirà a raccogliere molti consensi, rimanendo un partito marginale nella politica italiana. Al contrario, solamente il […]

Maria Teresa Meli

È la prima Leopolda dopo la scissione. La fila per entrare comincia alle sei del mattino. Ma alle nove e mezzo la sala è strapiena. In tanti restano fuori. Oggi perl’intervento di Matteo Renzi ci sarà un maxischermo all’esterno. È la prima Leopolda dopo l’addio: la platea è curiosa di conoscere il nuovo simbolo. Allo […]

Monica Guerzoni

Nicola Zingaretti si è tappato le orecchie per non sentireibellicosi echi della Leopolda di Matteo Renzi. Ma all’accusa di guidare «il partito delle tasse e delle tessere», il segretario del Pd ha deciso che era troppo. E così nel primo pomeriggio i contatti sulla linea Nazareno-Palazzo Chigi si sono intensificati. E in serata il premier, […]

Enrico Marro

Pier Paolo Baretta (Pd) è alla quinta manovra da sottosegretario all’Economia e altrettante ne ha seguite da membro della commissione Bilancio. «Ce ne sono state di più complicate, penso solo a quella del governo Monti», assicura. Sarà, qui però la manovra non è ancora arrivata in Parlamento e i 5 Stelle chiedono già un vertice […]