Brunello Cucinelli dice no. Tre interviste a Corriere Repubblica e Stampa per annunciare la sua non candidatura e approvare l’alleanza giallorossa.

Alla Stampa. “Sì, Di Maio è venuto a trovarmi in Umbria. Serve una politica più mite e idealista”. Al capo del Movimento ho ricordato le parole del Papa sul bisogno di ridare dignità al lavoro. Mi considero un democratico illuminato: nella nostra vita serve più garbo e rispetto. Al ministro ho detto scherzando: “Volete rinnovare con uno come me che ha 66 anni?”. Stampa. (Stampa p.4).

Al Corriere. «Non sono disponibile, l’ho spiegato a Di Maio. Ma aiuterò chi correrà. Pd e M5S? Scelgano uno perbene. È stato un onore ricevere il capo dei 5 Stelle. Gli ho detto: volete politici più giovani e pensate a me? Lasciamo perdere gli Usa. Sono legato all’Umbria voglio lasciare qui la fabbrica per 200 anni». Fabrizio Caccia sul Corriere a pagina 6

A Repubblica. “Bene il patto in Umbria. Ci vuole una politica garbata. Di Maio è venuto a trovarmi, ma non c’è possibilità che io possa candidarmi”. Francesco Manacorda su Repubblica a pagina 9

Alleanza sociale. Francesco Boccia: “Non basta il governo, con il M5s è ora di un’alleanza sociale. Costruiamo un rapporto organico. Dico ai governatori leghisti: fidatevi, questa sarà la legislatura dell’autonomia. Come un nuovo Ulivo”. Salvatore Merlo sul Foglio in prima.